L’Italia è da sempre un grande contenitore musicale, fatto di artisti e correnti a non finire. Napoli però è qualcosa in più, è uno stato d’animo, un approccio alla vita, un modo di vivere che si porta dentro, nella propria lingua e nelle proprie espressioni.
Raffaele Arcella, in arte Whodamanny, è uno degli alfieri della nuova scuola elettronica napoletana. A braccetto con artisti come Nu Guinea, Mystic Jungle e Milord, ha raccolto l’eredità del funk, del boogie, dell’italo-disco e del jazz-funk di musicisti partenopei come Pino Daniele, Tony Esposito, James Senese e i Napoli Centrale.

Whodamanny at Tropical Animals – Florence
Soundwall l’ha definito “un grandissimo appassionato del sound caldo e vintage che esce dalle drum machine e dai synth che suona giornalmente andando a creare una musica non catalogabile, pregna di synth cosmici, funk e jazz“. Partendo dall’immaginario a cavallo tra ’70 e ’80, che segnerà per sempre la musica napoletana, Whodamanny reinterpreta la disco e il funk partenopei attraverso le nuove strumentazioni e le influenze che nel frattempo hanno contaminato la città, prime tra tutte la techno e l’elettronica dei primi anni 2000.








Whodamanny & Milord at Danger Zone – Naples
The Normalmen sono anche parte della magica band dei Mystic Jungle Tribe – insieme appunto a Mystic Jungle, ovvero Dario Di Pace – e sono protagonisti di una nuova attitudine a quel suono mediterraneo ed esotico che è un ingrediente imprescindibile di ogni progetto targato Whodamanny.




Whodamanny & Like Someone at OVERSIZEit